Vivere in una zona fredda non vuol dire non poter avere balconi, terrazzo o giardini fioriti durante l’inverno. Esistono piante che resistono bene alle basse temperature, oggi vogliamo darvi alcune idee per rendere più allegro il tuo giardino in inverno svelandovi quali sono i fiori da coltivare nelle aree fredde.
Fiori che possiamo coltivare in aree fredde
Le viole del pensiero e viole

Le viole e le viole del pensiero sono in grado di resistere a temperature sotto zero, offrendo fioriture spettacolari. Vanno posizionate in pieno sole e devono essere concimate regolarmente con un fertilizzante ricco di fosforo e potassio.
Nelle zone piovose, aggiungete materiale drenante per evitare la creazione di pozzanghere: non gradiscono l’umidità permanente nelle radici. Non resta quindi che scegliere tra le meravigliose combinazioni di colori che queste due varietà ci offrono.
I ciclamini

Spesso ignoriamo che i ciclamini sono piante bulbose che possono vivere a lungo nelle nostre case. Per quanto delicate possano sembrare, evitate di coltivarle all’interno, a meno che non si trovino in un’area senza riscaldamento. È meglio posizionarle all’esterno, in un luogo luminoso ma senza luce solare diretta.
In questa stagione dell’anno, le piante si preparano per la fioritura, e possiamo ora aiutarle anche noi con un concime specifico per piante da fiore.
Innafiali tramite immersione una volta alla settimana, immergendo la pianta in un secchio o in un vaso più grande durante circa 10 minuti. Con questo metodo eviteremo che il bulbo assorba troppa acqua, che potrebbe portarlo alla putrefazione.
Eliminate i fiori appassiti regolarmente per favorire la comparsa di nuovi fiori. Potete tagliarli facilmente con le dita o con delle forbici rimanendo il più possibile alla base della piante, eliminando anche il gambo.
Le primule

Bianche, rosse, blu, rosa, gialle… le primule ci permetteranno di creare combinazioni colorate e belle.
Possiamo posizionarle in pieno sole o in un posto molto luminoso, in modo da allungare la loro fioritura. Eliminate regolarmente i fiori appassiti e concimatele ogni 15 giorni circa.
Evitate di coltivarle in ambienti chiusi, in special modo vicino a fonti di calore. Tutte le piante di cui stiamo parlando cresceranno meglio all’esterno.
Inoltre, si combinano bene con le piante bulbose di cui abbiamo parlato anteriormente, ed è possibile quindi programmare la loro semina e il trapianto allo stesso tempo.
L’orto nelle aree fredde
L’inverno è solitamente un buon momento per lavorare la terra in quelle aree con terreni argillosi. Con l’umidità delle piogge e la rugiada, è più facile smuoverla. Lasciatela così, esattamente come la vangate, e aggiungete un po’ di paglia che inizierà a decomporsi.
In primavera la noterete più morbida, e apprezzerete il lavoro di preparazione che si può eseguire in pochi minuti e con uno sforzo minimo.
Le varietà di insalata invernale (con la foglia più spessa) e le scarole resistono fino a -5ºC. Anche se con queste temperature la loro crescita rallenta, potranno essere protette con un telo antigelo. I cavoli e le verze resisteranno molto bene, anzi, si dice addirittura che con il freddo diventano più buoni.
Anche le fragole resistono al freddo: proteggete i vasi o il terreno con della paglia e godetevi il cambio di colore delle loro foglie. Passeranno dal verde scuro al rosso e in primavera germoglieranno con forza e nuove foglie che si formeranno all’interno della rosetta.
Se invece avete deciso di installare una serra, approfittate delle giornate di sole invernali per aprire porte e finestre e cambiare l’aria.
Cosa fare quando nevica sulle nostre piante?

La grande domanda è se dobbiamo rimuovere la neve dalle foglie e dai rami delle nostre piante. La risposta è complicata, poiché dipende tutto dalla varietà della pianta. A esempio, per le piante con rami “morbidi” sarebbe consigliabile evitare che il peso della neve possa arrivare a spezzarli. Però in altri casi, la neve può fungere da protezione rispetto a gelate successive.
La cosa migliore in queste situazione è proteggere le più delicate mettendole a coperto, e utilizzare teli antigelo sopra al resto delle piante. Vi ricordiamo che esistono in forma di sacchi (per alberi e arbusti) e al metro per il resto delle piante.
Quali sono le vostre esperienze con le piante e il freddo? Avete sofferto delle perdite? Ci piacerebbe leggere i vostri commenti.